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Come studiare velocemente: 4 strategie di Alessandro de Concini

Capire come studiare velocemente è un po’ il sogno di tutti noi. Che tu vada ancora a scuola, all’università, che ti voglia formare per ragioni professionali o, perché no, per interesse personale, sono certo che ti sia chiesto/a almeno una volta se esistono dei metodi per studiare velocemente.

Spoiler alert: la risposta è .

Non sono formule magiche o strumenti rivoluzionari, ma approcci semplici e concreti grazie a cui potrai non solo studiare più velocemente, ma anche portare il tuo apprendimento al massimo livello, così da avere più tempo libero da dedicare alle tue passioni e relazioni.

In questo articolo, dunque, te ne parleremo. Parlo al plurale perché non sarò da solo, ma riporterò 4 consigli dati da un assoluto esperto del settore: Alessandro de Concini. Alessandro è un content creator, un imprenditore e un divulgatore che si occupa proprio di metodo di studio e apprendimento efficace.

Come al solito, se la preferisci alla lettura ti lascio qui sotto la nostra chiacchierata che abbiamo fatto su YouTube.

Premessa: non essere veloce, sii Efficiente

Per capire bene come studiare velocemente, dobbiamo aver chiaro che tipo di “velocità” stiamo cercando. Se di tratta di arrivare il prima possibile alla fine del capitolo o del libro in questione, sappi che puoi aumentare di moltissimo la tua velocità, raddoppiarla o addirittura triplicarla.

Il grande problema, però, è che più veloce vai più la tua comprensione calerà, con tutti i rischi che ne derivano:

  • Brutte figure all’esame;
  • Vuoti di memoria;
  • Preparazione poco approfondita;
  • Voti bassi.

Ho parlato in dettaglio di questo discorso nel mio articolo sulla lettura veloce, tanto delle tecniche per leggere velocemente quanto dei loro limiti riguardo la comprensione.

Il nostro obiettivo, dunque, non sarà andare il più veloci possibile, ma bilanciare velocità e qualità nel modo migliore.

Fatta questa doverosa premessa, diamo il via ai consigli.

1. Come studiare bene e velocemente con la Pianificazione

come studiare velocemente

Pianificare è una skill di cui ho già parlato su questo blog e che ritengo cruciale per la crescita personale, a prescindere dal campo. 

Naturalmente, il metodo di studio non è un’eccezione.

Capire come studiare velocemente va di pari passo con il capire come stilare una pianificazione chiara e accurata, tanto nel tempo quanto nelle attività da svolgere.

Se questo processo non avviene, si finisce per girare a vuoto, senza sapere se stiamo progredendo bene, se stiamo rispettando i tempi e a che punto del percorso ci troviamo.

Per farla breve, pianificare non significa segnarsi di “studiare matematica domani pomeriggio”, ma sviluppare una buona visione di lungo periodo.

Alessandro suggerisce di pianificare almeno 2 mesi prima della sessione, anche se il momento ideale sarebbe addirittura all’inizio delle lezioni. So che forse potrà sembrarti una follia, ma è l’unico modo per dare una struttura al tuo studio e avere sempre chiarissimo cosa fare, quando farlo, come farlo e con cosa farlo.

Insomma, domani pomeriggio non devi “studiare matematica”, ma devi studiare esattamente “da pagina x a pagina y” e devi fare “z esercizi”, il tutto nel numero di ore che ti sei prefissato/a.

Capisci bene che per arrivare a un livello di dettaglio come questo, ci deve essere un’ottima organizzazione a monte: dalla raccolta dei materiali allo stimare in quanto tempo si può preparare un esame, fino al capire quali prove saranno più facili e quali più difficili.

In sostanza, pianificare non è solo la base per chi vuole sapere come studiare velocemente, ma è una skill che ti migliora la vita, qualsiasi cosa tu voglia fare.

2. Come ricordare ciò che studi: la memoria è l’ultima cosa

In quanto campione del mondo di memoria, forse ti aspetterai che io usi le mnemotecniche per memorizzare valanghe di libri e preparare i miei esami universitari in tempo 0. 

come studiare velocemente

In caso fosse così, sappi che sei del tutto fuori strada.

Le tecniche di memoria sono potentissime, ma partire da queste pensando che siano il segreto per studiare bene e velocemente è l’approccio sbagliato. Al contrario, al primo posto deve esserci la comprensione di ciò che si legge o si ascolta. Se così non è, memorizzare sarà sempre più lungo e faticoso, fidati di me.

Una volta comprese, acquisite e, se serve, applicate tutte le informazioni, entrano in gioco le tecniche di memoria che — leggi bene questo punto — servono soltanto per i dettagli tecnici.

Hai capito bene… ho detto DETTAGLI TECNICI. Parlo di date, vocaboli stranieri, parole complesse, formule, articoli di codice e tutto ciò che non va “compreso” in senso stretto.

Se non si rispetta questo punto, e si comincia a usare le tecniche per qualsiasi cosa, la memorizzazione diventa un esercizio fine a se stesso, un mero sforzarsi di ricordare dati del tutto sconnessi tra loro, proprio perché non siamo stati in grado di comprenderli e rielaborarli per farli nostri.

In sostanza, bisogna prima dare un contesto alle informazioni da ricordare e quel contesto sono proprio i concetti. Questi ultimi vanno capiti, non si scappa.

Presta molta attenzione a questo consiglio, perché se vuoi capire come studiare velocemente devi sapere che usare le mnemotecniche su tutto ciò che ti si para davanti ti porterà solo a sprecare tempo prezioso. 

3. Come studiare velocemente: l’approccio del Carro Armato

metodi per studiare velocemente

Alessandro ha fatto dell’approccio del carro armato quasi un mantra nei suoi video sul metodo di studio (e direi a ragion veduta). 

In breve, consiste nel procedere in modo incrementale su testo o sulla lezione. Per ogni singolo concetto, bisogna assicurarsi di averlo compreso e di saperlo rielaborare, prima di passare al successivo.

In altre parole, non devi pensare a scrivere tutto ciò che leggi o che dice il professore in modo compulsivo, spegnendo il cervello e usando solo le mani. Al contrario, serve essere attivi, capire ciò che ci viene detto a tal punto da essere in grado di riscriverlo con parole nostre negli appunti, anche a costo di perdere qualche minuto in più per farlo.

Proprio come un carro armato, devi essere lento ma deciso. Devi affrontare quel capitolo o quella lezione una sola volta, ma in quella volta devi essere certo/a di capire tutto talmente bene da non avere mai più bisogno di tornare indietro.

Come credo avrai intuito, questo approccio è più lento della classica lettura passiva che fa la maggior parte di noi. Ora, dato che stiamo parlando di come studiare velocemente, forse ti sembrerà improduttivo.

La verità è che sì, sul momento è più lento, ma nel lungo termine ti farà risparmiare una quantità di tempo che nemmeno immagini. Pensaci, non dovrai mai più tornare sul testo o sulla lezione, mai più rileggere o riascoltare qualcosa, mai più colmare un dubbio che ti era rimasto.

Ogni concetto ti sarà chiaro da subito e potrai avanzare senza intoppi, proprio come un carro armato.

5. Metodi per studiare velocemente: tagliare il superfluo

Anche se siamo tutti alla ricerca di metodi per studiare velocemente, non hai idea di quante cose facciamo pensando di essere produttivi e organizzati e che, in realtà, sono delle totali perdite di tempo. Dei “falsi lavori” che ci fanno solo rallentare nello studio.

Ti faccio degli esempi:

  • Sottolineare più volte il testo con colori diversi (ricorda l’approccio del carro armato);
  • Voler fare degli schemi esteticamente impeccabili;
  • Sottolineare intere frasi;
  • Il classico “leggi e ripeti”;
  • I riassunti;
  • Le abusatissime sbobine.

Sarò diretto, se fai anche solo una fra queste cose, sappi che stai buttando via tempo prezioso, che potresti dedicare ai tuoi interessi anziché ad allungare il lavoro.

Conclusione 

Spero che questo articolo ti sia stato utile. Se ti interessano argomenti come la memoria, la produttività e il miglioramento personale continua a seguirmi sul blog!

Infine, qui in basso trovi il link al mio canale YouTube e a tutti i miei canali social. Ci vediamo là.

Alla prossima, 

Andrea.